
Panicale
Panicale offre ai suoi visitatori numerose opportunità di alloggio ma in particolare la zona è ricca di agriturismo e bed and breakfast a prezzi assolutamente vantaggiosi. I ristoranti del luogo, dal "Masolino", a "Lillo Tatini", al nuovissmo Hotel di lusso (****) il "Rastrello" con splendida vista sul Lago Trasimeno all'osteria "Il Gallo nel Pozzo" tutti nel centro storico del paese, offrono specialità locali e nazionali con prodotti di qualità e a prezzi accessibili. Nel link che trovato sotto sono elencati i maggiori Hotel, Alberghi e Agriturismo della zona oltre ai principali servizi che durante il soggiorno potrete trovare utile o necessario contattare. Spostandosi nella vicina frazione di Tavernelle a circa 7-8 km da Panicale potrete trovare altre strutture ricettive. .
Visitiamo Panicale
Avete prenotato un soggiorno a
Panicale ? bene, adesso in attesa
di iniziare il viaggio facciamo insieme
una visita virtuale al nostro borgo. Il
luogo migliore da dove iniziare, e'
sicuramente il centro storico del paese,
a seguire la Chiesa di San
Sebastiano, che conserva
all'interno il bellissimo affresco del
Perugino "Il martirio di S.
Sebastiano" (1505). L'opera
occupa l'intera parete della Chiesa e
colpisce per la sua leggerezza. Lo
stesso paesaggio appena ammirato fuori
in direzione del lago, e' riprodotto in
tutta la sua leggiadria come fondale per
quella che molti definiscono la 'danza
degli arcieri intorno al Santo'. Nella
stessa chiesa e' conservato un affresco
raffigurante la Madonna in Trono,
attribuito allo Spagna, proveniente
dalla Chiesa di S. Agostino.
Ritornando al centro storico e superata
Porta Perugina si rientra nella piazza
principale del borgo, Piazza Umberto I^
dove al centro si puo' ammirare la
fontana quattrocentesca che in
origine era una cisterna per attingere
acqua, molto preziosa specie durante i
periodi di assedio. Purtroppo il
castello di Panicale nella sua lunga
storia ha dovuto subirne più d'uno. Da
Piazza Umberto I^ si sale in direzione
della sommità del paese dove troviamo la
Chiesa (Collegiata) dedicata a
San Michele Arcangelo
protettore di Panicale. Dal Sacrario
della Chiesa è possibile osservare una
lapide sulla parete di un edificio
che gli storici indicano come la casa
natale di
Boldrino Paneri,
fiero condottiero Panicalese che nel
1383 liberò Perugia dall'invasione dei
soldati bretoni dell'antipapa
ClementeVII. Salendo ancora fino al
punto più alto del paese si arriva in
una bella piazza con pavimento in cotto
dove si erge il trecentesco
Palazzo del Podestà sede del
potere governativo oggi archivio storico
comunale da dove si apre un meraviglioso
panorama sulla sottostante pianura del
Lago Trasimeno.
Da Piazza Umberto
I^, entrando in Via Caporali una delle
strette strade interne del castello,
accompagnati dal personale dell'ufficio
turistico, è possibile visitare il
teatro comunale Cesare Caporali,
uno dei teatri più piccoli d'Italia.
Fuori le mura troviamo nella ex Chiesa
di San. Agostino costruita dai Frati
Ermitani e ultimata nel 1502 (ex Chiesa
perchè non più utilizzata come tale da
decenni, ma alcuni sostengono che la
Chiesa non sia mai stata sconsacrata).
Nella Chiesa è stato allestito il "Museo
del ricamo su Tulle",
artigianato tipico di Panicale
conosciuto in Italia e all'estero.
Appena fuori dal centro abitato, in
direzione Paciano troviamo la
seicentesca Chiesa della Sbarra di
proprietà Comunale. (da "Grifoni Gustavo
Memorie Istoriche Panicale terra
etrusco-umbra") All'interno la Chiesa si
presenta in tre navate e due altari con
alcuni affreschi. Al piano sottotetto è
possibile visitare il "Museo dei
paramenti sacri" allestito
nell'anno 2003 per volere
dell'Amministrazione Comunale. (maggiori
informazioni presso ufficio turistico in
PIazza Umberto I^ di Panicale)
Panicale, uno dei Borghi più belli d'Italia
Panicale è un comune italiano di
5.483 abitanti (al 30/12/2019)
della provincia di Perugia. Sorge su una
collina ai piedi del monte Petrarvella
(641 m slm) nella Val di Chiana romana,
situata tra la vallata del lago
Trasimeno e la valle del fiume Nestòre.
Panicale fa parte del circuito de I
Borghi più belli d'Italia ed
è stato insignito della
Bandiera Arancione dal Touring Club
Italiano. Per quanto riguarda
l'etimologia del nome "Panicale" ci sono
diverse ipotesi: una lo fa derivare da
pan colis, cioè "luogo dove si coltiva
il panìco" (un cereale simile al
miglio), ipotesi riportata anche nello
stemma del comune; un'altra, la più
probabile, da Pani calet cioè "luogo
dove ardono are al dio Pan". Altro etimo
ipotizzato dallo storico Corintio
Corsetti nel XVII sec. è Pan Kalon, dal
greco "dove tutto è bello". .
Panicale Bandiera Arancione
La "Bandiera Arancione" è un riconoscimento di qualità turistico-ambientale conferito dal Touring Club Italiano ai piccoli comuni dell'entroterra italiano che si distinguono per un'offerta di eccellenza e un'accoglienza di qualità..
Il 22 Gennaio 2018 si è svolta la cerimonia per la conferma delle baniere arancioni. Panicale ha avuto la sua conferma. Per Panicale, Bandiera Arancione dal 2007, si tratta di un “riconoscimento importante tenuto conto del rigore con cui avviene la certificazione, in forma tra l’altro totalmente anonima”. Per l’Amministrazione comunale la Bandiera assegnata dal Touring “esprime i valori più profondi di questo territorio: qualità dell’ambiente e dell’accoglienza che sono i tratti distintivi, più amati e apprezzati soprattutto dai turisti stranieri. Turisti sempre più alla ricerca – aggiungono gli amministratori locali – di esperienze di vita vere e autentiche”..
Facciamo un'escursione in collina
Panicale dai suoi 440
m slm domina la pianura del Lago
Trasimeno a nord e la valle del Nestor a
sud-est. Offre così svariate possibilità
per fare delle rilassanti passeggiate e
escursioni nelle vicine colline e nelle
basse alture che circondano il colle
panicalese. Uno dei percorsi più
frequentatoi da residenti è turisti è
sicuramente il tratto di strada che
collega Panicale al vicno borgo
medievale di Paciano che si consiglia di
visitare.
Il percorso è accessibile
anche a persone non abituate a camminare
in qunato non presenta particolari
difficoltà se non brevi salite a cui
seguono tratti in pianura (o quasi).
Altro percorso consigliato è quello che
da Piazza Regina Margerita (lato Porta
Fiorentina) condute fino
alla sommità del Monte Petrarvella (631
m. slm) con un dislivello di cica 230 m.
Questo è invence un percorso che si può
definire di media difficoltà anche se
breve. Infatti nel salire al Petrarvella
si dovranno affrontare anche ripide (ma
brevi) salite che ai meno
allenati potrebbero sembrare
impegantive. La fatica srà però
ricompensata dai bellissimi scorci che
si aprono durante il tragitto, dapprima
si potrà godere di una slendida vista dall'alto del centro
storico di Panicale e più in alto dal
panorama sull'intera pianura del Lago
Trasimeno. Per altri percorsi vi
invitiamo a visitare la nostra pagina
dedicata a "Escursioni
e Traking" che trovate in questo
sito (purtroppo ancora in allestimento).
Una giornata al parco acquatico
Nella vicina frazione di Tavernelle, ad appena 10 minuti di auto da Panicale, trovate il parco acquatico intercomunale dotato di moderne piscine attrezzate con giochi d'acqua, vasca da 25 m, scivoli trampolino con vasca da 5 metri e 2 vasche per bambini di cui una con attrezzature ludiche interne alla vasca . All'interno del parco acquatico è presente un punto ristoro, bar e campo da beach volley.
L'ampio parco con prato all'inglese e pineta vi consentirà di sdraiarvi e rilassarvi al sole su comodi sdraio e ombrelloni.